A cura di Luisa Rotondi Secchi Tarugi
Testo dell'articolo:
Un volume composto da vari saggi e curato da Luisa Rotondi Secchi Tarugi, pubblicato sotto l'egida dell'Istituto di Studi Umanistici Francesco Petrarca, merita una particolare segnalazione. L'argomento e la competenza degli interventi ne fanno un discreto riferimento. Cominciamo da titolo e contenuto: l'Ermetismo nell'antichità e nel Rinascimento. Attraverso alcuni momenti della storia di questa corrente si delinea la complessità della questione. Da Apuleio a una canzone ermetica del Petrarca (il primo affrontato da Stefano Benassi, il secondo da Emilio Bigi), dagli aspetti ermetici di alcune raffigurazioni dell'amor sacro e dell'amor profano nel rinascimento a un'operetta anonima, pubblicata per la prima volta, avente come titolo "La creazione e l'operazione della Grand'opera per fare l'oro". Interessanti anche gli interventi di Lionello Sozzi e Cesare Vasoli, il primo dedicato all'ermetismo nella Francia del Cinquecento e il secondo a quello veneziano (il periodo esaminato va da Francesco Giorgio Veneto ad Agostino Steuco). E inoltre ecco i saggi di Giuseppe Mazzocchi su "Mistica ed esperienze iniziatiche" e di Paolo Lucentini su "Il corpo e l'anima nella tradizione ermetica medievale", nonchè quello di Carlo Gentili dedicato a Parmenide. Questa raccolta di saggi ha messo un bel po' di carne al fuoco. Non è comunque la quantità delle riflessioni proposte che fa apprezzare il libro; piuttosto è la loro originalità. Dicevamo, ad esempio, dell'operetta anonima. Il manoscritto era già noto per alcune citazioni che ne fece Canseliet (senza dare però alcuna indicazione) e con la sola indicazione di esse questo raro documento è stato trovato da Renato Bordonali nella nuova Biblioteca di Lione dove sono finiti numerosi manoscritti provenienti da altre raccolte in fase di restauro o di chiusura. Più che per il testo, quest'opera è importante per le 21 tavole che illustrano le varie fasi dell' "operazione alchemica". Ma il problema, al di là delle figure e degli stessi saggi, è più ampio di quel che si crede e non si limita certo a volumetti rari, scoperti, riproposti. La cultura occidentale è percorsa da correnti ermetiche che la storiografia illuminista ha cercato di emarginare o di sottovalutare. Ma proprio in questi saggi si ha prova che il problema emerge continuamente in ogni ambito, quasi fosse un fiume carsico che non è possibile occultare per lungo tempo. Eccolo che appare quando si tratta di Santa Teresa d'Avila e di San Giovanni della Croce; eccolo in Tiziano, in Mantegna e in Veronesi; non manca di essere presente con una sua forza nelle pagine di Marsilio Ficino o di Alberto Magno. Petrarca - di cui abbiamo ricordato il saggio di Bigi - e Dante lo conobbero. E si può continuare a lungo con elenchi e influenze. Siamo alla presenza di una vera e propria dimensione della cultura. Del resto, se il neoplatonismo influenzò buona parte dell'anima occidentale nel Medioevo, si può anche aggiungere che l'ermetismo con tutte le sue conseguenze ne riflette le più fascinose contraddizioni. Gli alchimisti sono stati una rappresentazione oleografica e convenzionale di questo processo, o forse essi incarnano la figura che più ha catturato il nostro immaginario, ma non si può negare che il loro significato sia andato oltre la ricerca dell'oro. (Ps.Ak.)
L'illustrazione di copertina rappresenta LA CASTITA', miniatura di un manoscritto recante il commento di Alberto Magno al "De Animalibus" di Aristotele.
L'illustrazione della IV di copertina è una delle 21 figure presenti nel manoscritto orginale: "La Terre qui soutient tout".
PAGINE LIBERE - 1996 - Un popolo di editori di Luca Gallesi
IL TETRABIBLOS di Claudio Tolomeo, a cura di Giuseppe Bezza - Recensione di Antonella Visconti - Prealpina, 4 ottobre 1992
LE VIE DEL MONDO - 1991 - Recensione di Esoterismo e folklore in W.B. Yeats di Luca Gallesi
IL SOLE 24 ORE, Domenica 3 febbraio 1991 - Tolomeo - Ma il destino piove dalle stelle.
Recensione di "Commento al primo libro della Tetrabiblos", Editrice Nuovi Orizzonti, Milano 1990, pagg, 452 - a cura di Giuseppe Bezza - Informazioni allo 0266800580
RICERCA 90 - Il Tetrabiblos di Claudio Tolomeo
Recensione a cura di Clara Negri
STAMPA SERA - Anno 121 - Numero 126 - Lunedì 15 maggio 1989
Recensione di "Natura e causa dell'influenza della luna", di Giuseppe Lari - Editrice Nuovi Orizzonti, Milano
1988, pagg, 282 - Informazioni: tel. 0266800580
Recensione di "La luna nei miti e nello zodiaco" di Andrè Barbault, Roberto Busceti, Enrico Castiglioni-
Editrice Nuovi Orizzonti, Milano 1989, pagg.190
ASTRA - maggio 1989
Recensione di "La luna nei miti e nello zodiaco", di Andrè Barbault, Roberto Busceti, Enrico Castiglioni - Editrice Nuovi Orizzonti, Milano 1989, - Informazioni: tel. 0266800580
A cura di Carla Rolli Casalegno, direttrice della libreria Arethusa di Torino.
ILMATTINO - Lunedì 28 novembre 1988
Recensione di "Dalla psicoanalisi all'astrologia", di Andrè Barbault - Editrice Nuovi Orizzonti, Milano 1988, - Informazioni: tel. 0266800580
A cura di Ciro Discepolo
ELLIN SELAE - 1998 - Recensione di "La Trottola di Dio"
TORINO - SALONE DEL LIBRO 1988 - Editrice Nuovi Orizzonti di Renato Bordonali
ASTRA - 1988
Recensione di "Dalla psicoanalisi all'astrologia", di Andrè Barbault, Editrice Nuovi Orizzonti, Milano 1989, - Informazioni: tel. 0266800580
A cura di Serenella Margherita.