lunedì 16 dicembre 2019

IL BAMBINO DELLE NEVI - Buon Natale a tutti gli Amici di Renato.

IL BAMBINO DELLE NEVI 
(1915)
di Gilbert K. Chesterton

Son appannati i vetri, s'ode un inno
mai prima né poi ripetuto,
forti le notti per più lungo buio,
un buio che di pioggia è vivo.

Solo col ghiaccio e la neve capiamo
dove siano i grandi fuochi,
che è fiera gioia il centro della terra
e che il suo cuore è una stella.

Giungiam nella notte all'antico ostello
dove è chiuso il bimbo nel gelo,
seguiam le orme di tutte le anime
nell'ostello alla fin del mondo.

Su foglie rosse stan morti gli dei,
ché il sole lanciò la sua fiamma,
su foglie d'oro stan freddi gli dei,
e solo avanza un Bambino.


A CHILD OF THE SNOWS
(1915)
di Gilbert K. Chesterton

There is heard a hymn when the panes are dim,
And never before or again,
When the nights are strong with a darkness long,
And the dark is alive with rain

Never we know but in sleet and in snow,
The place where the great fires are,
that the midst of the earth is a raging mirth
And the heart of the earth a star.

And at night we win to the ancient inn
Where the child in the frost is furled,
We follow the feet where all souls meet
At the inn at the end of the world

The gods lie dead where the leaves lie red,
For the flame of the sun  is flown,
The gods lie cold where the leaves lie gold,
And the Child comes forth alone.