S. Bernadette - Grotta di Lourdes del Policlinico di via Sforza -Milano |
Sabato 14 aprile alle ore 18,30 nella Basilica Santuario di S. Antonio di Padova a Milano, in via Carlo Farini, 10
sarà celebrata una Santa Messa in suffragio di Renato Bordonali a tre anni dalla sua nascita al Cielo.
Renato è tornato alla Casa del Padre nel giorno della settimana consacrato a San Giuseppe, il mercoledì.
Era il mercoledì dell'Ottava di Pasqua. Se ne è andato dopo i Vespri quando già si cominciava a celebrare la festa di S. Bernadetta, la santa dei malati, cui era teneramente devoto, anche lei nata al Cielo nel Mercoledì dell'Ottava di Pasqua a Nevers.
Poco prima, Padre Norberto gli aveva ricordato il significato del suo nome Re -natus, rinato e quindi risorto a nuova vita. Era Pasqua.
Si è addormentato per sempre mentre risuonavano le parole della Coroncina della Divina Misericordia, stretto tra le braccia di chi gli voleva bene allora e sempre.
Lo ricordiamo con le parole dedicate da Gesù a chi muore nel 6° giorno della Novena alla Divina Misericordia, appunto il giorno in cui è morto Renato. Sono le parole affidate da Gesù a Santa Faustina:
"Oggi conducimi le anime miti e umili e le anime dei bambini e immergile nella mia misericordia. Queste anime sono le più simili al mio Cuore. Esse mi hanno sostenuto nell'amaro travaglio dell'agonia. Li ho visti come gli angeli della terra che avrebbero vigilato presso i miei altari. Su di loro riverso le mie grazie a pieni torrenti. Solo un'anima umile è capace di accogliere la mia grazia; alle anime umili concedo la mia piena fiducia."
Renato Bordonali al lago Careser in Trentino NO EUTANASIA - STORIA DI UN UOMO QUALUNQUE, RENATO BORDONALI |