domenica 23 novembre 2014

UN MANUALE PER CONOSCERE LA MASSONERIA di Padre Paolo Siano dei Francescani dell'Immacolata

Titolo: Un manuale per conoscere la massoneria

Autore: Paolo Siano (Francescani dell'Immacolata)

Editrice: Casa Mariana Editrice (tel. 081 5447003)
Sede legale: Via Piano della Croce, 6 - 83040 Frigento (AV)
Sede di distribuzione: Strettoia Santa Teresa degli Scalzi, 4
80135 Napoli
e-mail: apostolatostampa@immacolata.ws
SITO: CASA MARIANA EDITRICE (CLICCA QUI)
Anno di pubblicazione: 2012
Pagine: 600
IBS: 978-88905611-6-0



Non è stato facile trovare questo libro a Milano. Alla libreria San Paolo di Piazza Duomo ci hanno comunicato che era indisponibile e che non era possibile ordinarlo alla Casa Editrice. Poi però sono riusciti a farsene mandare una copia dalla San Paolo di Torino.


durante il convegno nella Chiesa di Ognissanti a Firenze
il 1° marzo 2013

Riportiamo di seguito un articolo su questo Manuale tratto dalla rivista il timone di novembre 2014.
Coincidenza fortunata, di cui non eravamo a conoscenza, visto che il libro era stato ordinato da noi nella settimana precedente l'uscita della rivista dopo averne letto la recensione in internet.


Finalmente un testo esauriente per conoscere la massoneria, e non solo quella italiana, in tutti i suoi aspetti.

Riportiamo, di seguito, l'articolo di Mario A. Iannaccone su questo testo prezioso e  pubblicato sulla rivista Il Timone n° 137 di novembre 2014:

"Spiegare la massoneria in termini semplici non è facile. Non perché non si possa comprendere che cosa sia, ma perché viene presentata in modo vario e contraddittorio dagli stessi massoni. Da molti anni, padre Paolo Siano studia il fenomeno con impegno e in un libro, Un manuale per conoscere la massoneria (Casa Editrice Mariana, 2012), spiega l'essenza della Massoneria interpretando letteratura storica, letteratura massonica, cronaca giornalistica e televisiva. Lo studio (divulgativo, ma corposo con le sue 600 pagine), sfata varie convinzioni diffuse e gravemente erroneee. Molti, anche in buona fede, pensano che la Massoneria sia un'istituzione gerarchica che si riunisce in luoghi discreti o segreti chiamati "logge" o "officine" (nella para-massonica Carboneria si usa il termine di "vendita" per fare affari, o nel migliore dei casi, per praticare opere di beneficienza sociale e culturale e, addirittura, "spirituale". Pensano che la Massoneria non abbia nulla a che fare con magia, satanismo, esoterismo e occultismo e che si possa essere buoni cattolici pur essendo massoni.
A tutto ciò, Siano risponde spiegando innanzitutto che cos'è la Massoneria nelle sue multiformi facce (obbedienze, cioè federazioni di logge accomunate da alcune caratteristiche e "riti" che sono specifici momenti o tappe del "percorso iniziatico") e cerca di stabilire che cosa sia la filosofia massonica. Semplificando, il metodo massonico è il relativismo, l'attitudine che mette sullo stesso piano tutte le idee e tutte le religioni, che rifiuta la Rivelazione (Dio è un ente supremo personale o anche impersonale come nel deismo o nel teismo) ed è nemico e incompatibile con la Chiesa cattolica della quale alcuni "giuramenti massonici" invocano la distruzione. L'autore esamina anche il senso e la funzione dei cosiddetti riti massonici (rappresentazioni sintetiche di situazioni, giuramenti, atti) e la sua relazione con l'esoterismo, cioè con la ricerca delle "verità nascoste" e dei mezzi e strumenti per manipolare le realtà fisiche e spirituali (magia, teurgia, alchimia, occultismo).
In secondo luogo, il libro approfondisce l'annoso tema dei rapporti fra massonerie, sia di quelle "razionaliste" come il Grande Oriente, sia di quelle degli Alti gradi (Rito scozzese, Rito di York sino al Memphis-Misraim), con Lucifero o Satana e con figure e miti che possono essere ricondotti ad essi e a tutto ciò che rappresentano.
Benché spesso lo si neghi, questi collegamenti esistono e sono ben documentati. Di che tipo di "collegamenti" si tratta? Perlopiù i massoni, e molti studiosi, tendono a sminuirne la natura, giudicando, ad esempio, Lucifero un "simbolo" della ribellione al passato, ai dogmi, alla tradizione oppressiva. In positivo, Lucifero-Satana sarebbe un simbolo di libertà. E' provato - e Siano ne fornisce ulteriore conferma - che in molti casi, all'insaputa degli stessi "fratelli" dei gradi più bassi, vi siano ai vertici delle logge circoli più segreti dove si coltivano pratiche occulte. Il collegamento tra luciferismo e Massoneria è talmente presente nelle pratiche e nei simboli che sarebbe vano negare che esso rappresenti qualcosa di più di un mero simbolo. Soprattutto se consideriamo che i "simboli" non vengono adottati a caso ma "significano" appunto qualcosa di profondo.
Il libro affronta anche, come vedremo, il tema dell'influenza della Massoneria nella società. Evidentemente non tutto quanto succede nel mondo di negativo secondo la morale e la fede può essere ricondotto alla Massoneria - esistono numerose organizzazioni concorrenti che sono parzialmente in disaccordo con essa, e poi vi sono le ideologie - però, fondandoci su dati evidenti, vediamo come l'influenza di questa organizzazione gerarchica sia da qualche secolo sempre più pervasiva e abbia avuto un ruolo determinante nel forgiare quella che viene definita la "società contemporanea" laicista e relativista, con tutto quello che comporta in termini di pratica religiosa, istituti giuridici e modelli culturali. Se, in alcuni casi storici, recenti e meno recenti (le laicizzazioni forzate dell'Italia ottocentesca e di Francia, Spagna, Messico ecc.), la presenza attiva della Massoneria è rivendicata dagli stessi vertici massonici dei singoli Paesi e nessuno potrebbe negarla, la sua presenza nella società e nella cultura contemporanea anche italiana è più elusiva ma, a sguardo attento, altrettanto evidente.
Siano, dopo aver ricapitolato lo sviluppo della Massoneria, che inizia nel Rinascimento e assume la sua forma organizzata e visibile agli inizi del Settecento, sostiene che essa, al di là delle sue varianti, promuove una visione dell'uomo e del suo posto nel mondo che è soggettivista, che rifugge i dogmi, che vorrebbe superare le religioni e in particolare la Chiesa cattolica. Ritualità, esoterismo (insegnamenti che si pretende non siano comunicabili e richiedono preparazione) e occultismo (insegnamenti segreti) sono l'essenza della massoneria. Essa tende a trasformare l'uomo proponendogli una sorta di liberazione, di autorealizzazione ottenuta a prescindere da sacramenti o preghiere o meditazioni nel senso cristiano del termine. Se esistono massoni cattolici praticanti, essi sono in "stato di peccato grave" perché il loro essere massoni contraddice gli insegnamenti fondamentali della Chiesa e del Cattolicesimo.
Siano ricapitola anche i riti massonici (Hiram e il sacrificio), la figura del Grande Architetto dell'Universo (una divinità gnostica) e altri aspetti problematici (come la gnosi cabalistica) legati a insegnamenti segreti e al cosiddetto "esoterismo" della Massoneria. Non è facile districarsi fra le tante sigle e tendenze, ma Siano riesce a far sì che il lettore si faccia un'idea tanto della multiforme apparenza della Massoneria e dei suoi molti stili (medievale-templare, egizio, ebraico, persiano, indù, scozzese ecc.), quanto della sua essenziale unità di metodo e di contenuto.
Da quanto detto, non dobbiamo sorprenderci se una parte corposa del libro (pp. 109-287) esamina l'annoso problema delle simpatie fra massoni e figure ribelli come Lucifero e Satana (spesso accomunate nell'identità unica di Lucifer-Satana). L'angelo caduto è onnipresente nell'esoterismo massonico quanto la cabala e le varie forme di gnosi. Questa simpatia non è solo "intellettuale" e "simbolica" ma operativa, e viene ricondotta da Siano, senza forzature "complottistiche", a una ragione profonda che è, del resto, evidente nella letteratura massonica: Lucifero-Satana è il padre di ogni ribellione, della volontà dell'uomo di autorealizzarsi nella "luce" della sapienza per farsi simile a Dio e diventare autosufficiente; di realizzare l'unione dei contrari (tipica dell'immaginario massonico). Anche qui, nonostante i massoni attenuino o neghino, il legame è evidente. Se il satanismo vero e proprio non è parte della Massoneria (tranne qualche caso), il "luciferismo" - il culto intellettuale del Prometeo, dell'angelo "che porta luce", è diffuso in tutte le sue forme. In molti testi massonici si legge, del resto, che per fuggire il male (il peccato) bisogna conoscerlo e praticarlo. Se Carducci massone scrisse il famoso Inno a Satana, ciò non va considerata una semplice "provocazione" ma il sintomo grave di quanto si agita in certi ambienti massonici. La loro propaganda del relativismo spinto, del libertarismo radicale, del libertinismo e delle pratiche occulte è ormai fuoriuscita dalle "officine". 
Nella terza parte del libro Siano affronta il tema dell'influenza della massoneria nella società. Essa è una delle grandi forze culturali o "agenzie di cambiamento" operanti e il suo influsso - pur con le divergenze che possono esservi tra le varie forme della "fratellanza" - è molto presente nella letteratura, nella giurisprudenza, nel cinema e nell'industria culturale. Non è difficile dimostrare come la Massoneria abbia giocato, in opposizione e contrasto con la Chiesa un ruolo importantissimo nel forgiare gli odierni strumenti comunicativi, i programmi dell'educazione primaria e secondaria, la diffusione della cultura dell'aborto.  Per ultimo, c'è il suo ruolo nella politica e nel mondo degli affari. 
Ciò che si può evincere dalla lettura di questo corposo manuale è che la Massoneria va innanzitutto compresa perché sia combattuta. Questo libro, anche grazie al "piccolo dizionario" iniziale, aiuta a capire che cos'è il metodo massonico, che cosa sono le obbedienze, i riti, i gradi, quali sono le principali varianti, che cos'è l'esoterismo massonico, qual'è la sua filosofia. E soprattutto aiuta a capire che la Massoneria non va sottovalutata; che va compresa e studiata per non trovarsi impreparati; che per ciò che si propone di fare è - come hanno chiarito decine e decine di documenti del Magistero sin dal 1738 - incompatibile con la fede cattolica. Un libro questo di Siano da raccomandare come introduzione impressionante e documentata di quel complesso (e inquietante) fenomeno che è la Massoneria.
Mario A. Iannaccone
Il Timone n° 137 - pag. 52-53
Novembre 2014


     Il libro (630 pagine ) è suddiviso in tre parti suddivise a loro volta in più di cento capitoli.

INDICE GENERALE:


  • Sigle e abbreviazioni
  • Introduzione
  • Uno sguardo generale alla Massoneria comprendente un piccolo dizionario introduttivo
  • Prima parte (la Massoneria nel suo "essere": la "filosofia", la ritualità, il simbolismo e l'esoterismo della e nella Massoneria)
  • Seconda parte (la Massoneria, i massoni e Lucifero-Satana: tra "simpatie" intellettuali, culto iniziatico-esoterico, e "mistica" unione-identificazione)
  • Terza parte (La Massoneria e i massoni nella società: proselitismo "elitario", filantropia, anticlericalismo, secolarizzazione e business)
  • Conclusioni
  • Illustrazioni
  • Indice dei nomi
  • Indice tematico
  • Indice generale

Per chi volesse approfondire gli eventi che hanno contrassegnato l'uscita di questo interessante, prezioso manuale,  complesso e, nello stesso tempo di facile comprensione, segnaliamo i seguenti siti internet:
Libertà e Persona
Lo sai
Gran Loggia d'Italia degli Antichi Liberi Muratori Accettati


Di seguito alcune foto di uno stand della Massoneria scattate alla Fiera del Libro di Torino del 2014:
















Immagine di chiusura:



"Alla fine il mio Cuore Immacolato trionferà"
(La Madonna di Fatima, 1917) 






martedì 18 novembre 2014

"FIGLI DI UN'ETICA MINORE" il libro di Mario Palmaro e Tommaso Scandroglio - Presentazione a Roma il 19 novembre 2014

Titolo: FIGLI DI UN'ETICA MINORE

A cura di: Mario Palmaro e Tommaso Scandroglio

Pubblicato a cura del COMITATO VERITA' E VITA

Editore: Editori Riuniti University press

La fotografia di un disastro culturale ed educativo e molte risposte per continuare a sperare



Condividiamo il Comunicato Stampa n. 158 di Comitato Verità e Vita:







     Si tratta di un commento a più voci dei risultati di un'indagine - svolta con metodo scientifico - che ha coinvolto un campione di giovani da 14 a 25 anni, cattolici e non, su temi eticamente sensibili, tra cui famiglia, divorzio, convivenza, rapporti prematrimoniali, omosessualità, aborto, eutanasia, contraccezione, sessualità; l'oggetto delle domande non era però quanto i giovani  fanno nella loro vita, ma quello che essi pensano: le loro opinioni, convinzioni e credenze.
     Perché "un'etica minore"? Perché i risultati sono disastrosi, anche fra i giovani cattolici: nessun problemi ad usare contraccettivi e pillola del giorno dopo; ampie aperture al ricorso alla fecondazione artificiale, all'aborto quale strumento di risoluzione dei problemi legati alla gravidanza, all'eutanasia dei malati, ai rapporti omosessuali; una visione della famiglia e del matrimonio gravemente falsata; errori evidenti nella comprensione della realtà.
     Emergono individualismo ed opportunismo, decisivi effetti negativi delle leggi ingiuste e delle campagne massmediatiche, orientamenti etici fondati sulle emozioni.
       Sono i nostri figli! Le loro risposte certificano il fallimento educativo e culturale della famiglia, della Chiesa e della scuola e fanno trasparire una sostanziale rinuncia a perseguire veri obiettivi educativi.
     Ecco perché Mario Palmaro, che fino all'ultimo ha incoraggiato il Comitato Verità e Vita di cui era Presidente a sostenere la pubblicazione di questo libro, l'ha definito "un'occasione entusiasmante": questa "piccola compagnia di gente" che si è assunta il ruolo di affermare "qui e ora tutta la verità" non poteva ignorare la realtà sconvolgente che emerge da questa ricerca e doveva proporla a tutti gli uomini di buona volontà, a coloro che sono sinceramente preoccupati per la società, per il futuro della famiglia e per la difesa della vita.
     I contributi a commento della ricerca sono tutti di altissimo livello: da quello di Palmaro ("La bioetica come indicatore di civiltà") a quelli di Tommaso Scandroglio (ambito giuridico e filosofico), di Luigi Berzano e Maria Letizia Viarengo (ambito sociologico), di Renzo Puccetti (ambito medico) e della prof.ssa Maria Paola Tripoli (ambito pedagogico): un'occasione da non perdere per Genitori, Pastori, Sacerdoti, Insegnanti, Educatori.

     Il libro sarà presentato a Roma il prossimo 19 novembre alle ore 18,30 presso la Sala Conferenze di Famiglia Domani, Piazza Santa Balbina, 8, con la presenza di S.E. Mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara e con l'intervento del dr. Giacomo Rocchi, Presidente del Comitato Verità e Vita e della prof.ssa Maria Paola Tripoli, coautrice del libro. Sarà presente Annamaria Confalonieri, moglie di Mario Palmaro.
     Il libro può essere richiesto direttamente al Comitato Verità e Vita.

     

LINK A COMITATO VERITA 'E VITA (clicca qui)

martedì 11 novembre 2014

L'ignavia non è una virtù

    Dopo le violenze subite in diverse piazze italiane dalle "Sentinelle in piedi", domenica 5 ottobre, ad opera di militanti di organizzazioni omosessuali e dei centri sociali, Mons. Luigi Negri, vescovo di Ferrara-Comacchio, ha scritto una lettera pubblicata su La Nuova Bussola Quotidiana. Mons. Negri denuncia anche il silenzio che buona parte del mondo cattolico ha riservato all'accaduto, chiedendosi come mai molti cristiani hanno preferito "guardare da un'altra parte" e risponde così: "Sta insinuandosi dentro tanto, troppo, mondo cattolico l'idea che la verità della fede vada bene per noi, ma non deve essere proclamata troppo esplicitamente perché altrimenti si finirebbe per imporre agli altri la propria posizione". 
Un pericolo mortale, questo, del quale bisogna urgentemente prendere coscienza: "Dovrebbe essere chiaro a tutti - scrive Mons. Negri -, soprattutto a quelli che si dicono cristiani, che l'ignavia non è una virtù e che il silenzio non è il modo con cui il Signore Gesù Cristo ha vissuto la sua presenza e la sua missione fino alla sua Passione, Morte e Resurrezione. Abbiamo lì, in Cristo, e nella vita concreta reale della Chiesa il punto di riferimento ideale e pratico cui conformare la nostra azione. Se non vorremo comparire poi davanti al tribunale della storia, che in fondo è l'aspetto del tribunale di Dio, come coloro che di fronte alla perdita di libertà, della libertà del nostro paese, hanno guardato da un'altra parte".
Tratto da Il Timone
n° 137 - novembre 2014
pag. 10


LINK:

AVE MARIA DI LOURDES


Pubblicazioni (tratto da Wikipedia)

AUTORE: Negri L. , Cascioli R. 

Perché la Chiesa ha ragione. Su vita, famiglia, educazione, Aids, demografia, sviluppo

COLLANA: I Draghi

PAGINE: pp. 224

ILLUSTRAZIONI: N° No

FORMATO: cm. 14x21

PREZZO: euro 16,00

ISBN: 978-88-7180-882-6








Luigi Negri è autore di circa 30 volumi e 40 saggi.
Ha pubblicato le seguenti opere:
  • L'uomo e la cultura nel magistero di Giovanni Paolo II, Jaca Book, 1988
  • L'antropologia di Romano Guardini, Jaca Book, 1989
  • Fede e Ragione in Tommaso Campanella, Massimo, 1990
  • Il Magistero sociale della Chiesa, Jaca Book, 1994
  • False accuse alla Chiesa, Piemme, 1997
  • Essere prete oggi, Piemme, 1999
  • Controstoria. Una rilettura di mille anni di vita della Chiesa, San Paolo, 2000
  • Nell’anno della Trinità, Piemme, 2000
  • Il Mistero si fa Presenza, Ancora, 2000
  • Cristianesimo e Senso Religioso, Massimo, 2001
  • Ripensare la modernità, Cantagalli, 2003
  • Vivere il Cristianesimo, Gribaudi, 2004
  • Pio IX. Attualità & Profezia, Ares, 2004
  • Vivere il Matrimonio, Ares, 2006
  • Per un umanesimo del terzo millennio, Ares, 2007
  • Lo stupore di una vita che si rinnova, Cantagalli, 2008
  • Emergenza educativa, Fede & Cultura, 2008
  • Con Galileo oltre Galileo, Sugarco (con Franco Tornaghi), 2009
  • Perché la Chiesa ha ragione, Lindau (con Riccardo Cascioli), 2010
  • Parole di fede ai giovani, Fede & Cultura, 2010
  • Fede e cultura. Scritti scelti, Jaca Book, 2011
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