Renato: dal latino ri-natus, nato a nuova vita
Domani, 12 novembre alle ore 17,30, sarà celebrata la Santa Messa di suffragio per Renato, nel giorno del suo onomastico, nel Tempio Civico dei milanesi, la chiesa di San Sebastiano in via Torino, 28 a Milano.
Storia di San Renato (Angers) -clicca qui
Festa per l'onomastico di Renato nell'ormai lontano 2002
L'onomastico di Renato il 12 novembre 2002, festeggiato con i suoi cari e gli amici nella Libreria Isola del Sole di via Antonio Pollaiuolo a Milano Isola.
Vi ricordate quel giorno? Luca, Michela, Tiziano, Pierluigi R., Lazslò T., Stefania D,, Cinzia D., Alex T., Elisabetta, Chantal B. Ugo B. Silvana B., Maurizio M., Marco B., Rodolfo R., il marito di Silvestra Palamidessi, Loris B., Sergio F., Erika G., Raffaele M., Andrea, Manuela, Mariangela T., Donatella, Cesare P., Cesare F., Nicola G., Tripline, Andrea M., Marinella R., Vincenzo M. Umberto M. e altri di cui adesso non mi viene proprio il nome, ma mi verrà, a Dio piacendo. E forse non erano neanche presenti proprio quel giorno, però c'erano nella vita di Renato e anche tanto, erano importanti per lui. Come i suoi ragazzi della Fiamma, di cui non conosco purtroppo il nome. Con loro organizzò una specie di "raid fotografico notturno", nel mese di maggio 2007 contro il caro-mutui. Li considerava suoi figli elettivi. Chissà cosa hanno combinato quella notte..., monelli! Sicuramente era presente a quella festa Michele, il suo terribile, grasso gatto nero, un po' fascista anche lui credo. Michele comunque c'è ancora, vent'anni di grinta e di forza, nonostante la cecità e i reumatismi (boia chi molla!). L'appetito è rimasto, più o meno, quello di allora... potete immaginare, perché l'avete conosciuto tutti, almeno credo, appollaiato sopra la lampada o in qualche scaffale in mezzo ai libri o spaparanzato in vetrina (quelli del segno del Leone se non si mettono in mostra... muoiono). Michele perdeva la sua proverbiale flemma solo quando in libreria arrivava Falstaff il mitico bulldog francese di Tiziano. Allora il problema diventava solo uno: separarli prima che distruggessero tutto fino alla morte di uno dei due. Che lotte! I ricordi sono tanti, basta una data, un nome e loro vivono di vita propria.
Proprio oggi mi è capitato in mano un libriccino, per un anniversario da festeggiare, con una citazione che sento mia:
Festa per l'onomastico di Renato nell'ormai lontano 2002
L'onomastico di Renato il 12 novembre 2002, festeggiato con i suoi cari e gli amici nella Libreria Isola del Sole di via Antonio Pollaiuolo a Milano Isola.
Vi ricordate quel giorno? Luca, Michela, Tiziano, Pierluigi R., Lazslò T., Stefania D,, Cinzia D., Alex T., Elisabetta, Chantal B. Ugo B. Silvana B., Maurizio M., Marco B., Rodolfo R., il marito di Silvestra Palamidessi, Loris B., Sergio F., Erika G., Raffaele M., Andrea, Manuela, Mariangela T., Donatella, Cesare P., Cesare F., Nicola G., Tripline, Andrea M., Marinella R., Vincenzo M. Umberto M. e altri di cui adesso non mi viene proprio il nome, ma mi verrà, a Dio piacendo. E forse non erano neanche presenti proprio quel giorno, però c'erano nella vita di Renato e anche tanto, erano importanti per lui. Come i suoi ragazzi della Fiamma, di cui non conosco purtroppo il nome. Con loro organizzò una specie di "raid fotografico notturno", nel mese di maggio 2007 contro il caro-mutui. Li considerava suoi figli elettivi. Chissà cosa hanno combinato quella notte..., monelli! Sicuramente era presente a quella festa Michele, il suo terribile, grasso gatto nero, un po' fascista anche lui credo. Michele comunque c'è ancora, vent'anni di grinta e di forza, nonostante la cecità e i reumatismi (boia chi molla!). L'appetito è rimasto, più o meno, quello di allora... potete immaginare, perché l'avete conosciuto tutti, almeno credo, appollaiato sopra la lampada o in qualche scaffale in mezzo ai libri o spaparanzato in vetrina (quelli del segno del Leone se non si mettono in mostra... muoiono). Michele perdeva la sua proverbiale flemma solo quando in libreria arrivava Falstaff il mitico bulldog francese di Tiziano. Allora il problema diventava solo uno: separarli prima che distruggessero tutto fino alla morte di uno dei due. Che lotte! I ricordi sono tanti, basta una data, un nome e loro vivono di vita propria.
Proprio oggi mi è capitato in mano un libriccino, per un anniversario da festeggiare, con una citazione che sento mia:
I ricordi
sono l'unico paradiso
dal quale non possiamo
venire scacciati
Jean Paul
Buon onomastico
in Cielo, Renato
in Cielo, Renato