lunedì 2 dicembre 2024

AD MEMORIAM RENATO BORDONALI, EDITORE E LIBRAIO

 

AD MEMORIAM RENATO BORDONALI, EDITORE E LIBRAIO.

    Caro Renato, ci hai lasciato 15 anni fa, il 15 aprile 2009. Eri una persona profondamente buona, sensibile e generosa. Coloro che ti hanno voluto bene, i tuoi amici, non colmeranno mai il vuoto che hai lasciato. Sapevi sorridere ed essere gioioso anche nei giorni terribili della malattia. Sempre pronto a consolare più che ad essere consolato. Sarai sempre un esempio di come si affrontano le prove della vita quando si può contare sulla Fede in Gesù Cristo e si accetta la volontà di Dio per quanto dolorosa possa essere. Sono sicura che dal Cielo continui ad amare e proteggere tutte le persone che hai amato e che continui ad amare.


Cari librai, guida ragionata alle librerie d'Italia, di Stefano Bucci - Edizioni Il Sole 24ORE

Titolo: Cari librai, guida ragionata alle librerie d'Italia (dal Sole 24 ORE)
Autore: Stefano Bucci
Editore: Il sole 24 ORE S.p.A.
Codice Isbn: 88-8363-059-9
Data di pubblicazione: aprile 2000



Cari librai è il primo e finora unico tentativo di raccontare l'universo delle librerie italiane. Il libro propone circa 150 schede, tratte dall'omonima rubrica del supplemento culturale del Sole 24 ORE, complete di indirizzi, numeri di telefono e siti internet, che l'autore ha realizzato attraverso visite dirette alle librerie. Di ognuna delle librerie recensite viene tracciata una breve storia e specificato il genere di prodotti offerti, il pubblico e i progetti proposti (presentazione di libri, serate letterarie, incontri a tema). Cari librai è una guida utile non solo ai librai, ma a tutti gli               

appassionati di lettura e agli amanti del libro in genere perché sa condurci con entusiasmo e curiosità alla scoperta degli angoli più appartati e inconsueti dell'universo della carta stampata. Il libro propone, inoltre, un elenco delle principali manifestazioni del settore in Italia e all'estero, dalle fiere del libro ai più importanti mercati in piazza.

Prefazione di Armando Torno

STEFANO BUCCI, giornalista dal 1998, è redattore del supplemento del venerdì del Sole 24 ORE dedicato a informatica, tecnologia e scienza. 
Collabora inoltre, in modo continuativo, al supplemento Domenica del Sole 24 ORE con tre rubriche fisse, "Tamburino", "Leggera" e "Cari librai" dedicata al panorama dell'editoria italiana.


LIBRERIE DELLA LOMBARDIA

















Libreria L'Isola del Sole (dal  2009 Libreria Isola Libri), Via Antonio Pollaiuolo, 5 - Milano - tel. 0266800580

Spiritualità a confronto
    «Motilal Banarsidass» e «Munshiram Manoharlal» hanno l’apparenza, o forse il suono, di  parole magiche. Nessuna caverna di Aladino si nasconde però dietro questi  nomi quasi impronunciabili, una sorta di scioglilingua che maschera invece due delle più importanti case editrici indiane: veri e propri centri di gravità intorno ai quali ruota tutta l’attività della Libreria del Sole» di Milano.
    Il confronto tra culture e religiosità si è qui trasformato nel filo conduttore per le scelte di Renato Bordonali e di Marinella Rusmini. Che alle edizioni «made in India» hanno deciso di affiancare i testi fondamentali dell’Ebraismo come del Cristianesimo. Anche se sorprende ritrovare, proprio in questo angolo di Milano, i Sacred Books of the East come l’Indian art of Dehli trasformati in elementi per un percorso spirituale senza tempo. Intorno ruota il quartiere. Diviso tra vecchi mondi e nuove opportunità, tra "prestinée" quasi secolari e recentissime cineteche esclusivamente votate al cine- ma indiano.
    Quella della «Libreria del sole» è dunque una realtà fatta di essenze e di simboli, dove tutto sembra fare capo al desiderio di comprensione. A partire dall’ampia scelta di vocabolari e dizionari. Dall’arabo all’hindi, dal ladhaki al pali, dal persiano all’urdi, dal tibetano al sanscrito (a loro volta tradotti in italiano, francese, inglese). E di comprensione, come di spiritualità, parlano anche le piccole raccolte di favole indiane. Che raccontano, con discorsi e immagini forse ingenue, di Shatrughna e di Lakshamana.
    L’esperienza della «Libreria del sole» è sicuramente unica in Italia. Anche perché Renato Bordonali importa direttamente dall’Oriente i suoi testi più o meno sacri, le sue case editrici più o meno conosciute. Contrapposti ai prodotti della «Bastogi», di «Arkeios» o a Le Destin mystique di «Arché». Mentre, tra gli scaffali, un manifesto invita a una serata di «Danze e canti per essere liberi. Tournée in Italia dei Monaci di Sera Jeh». Quasi a confermare ulteriormente l’ansia di capire, o meglio di ascoltare, le voci della spiritualità.
Infine, le edizioni. Quei «Nuovi Orizzonti», di cui Marinella Rusmini è direttore editoriale, che ancora ripropongono itinerari dello spirito con un piccolo tocco di alchimia e di astrologia. Attraverso una produzione che spazia dalle Effemeridi Para Research a quelle di Chirone, dalle Tavole delle case Regiomontanus-Campanus a quelle di Kock, dal Metodo astrologico degli Encadrements allaLeggenda dei Re Magi fino all’Esoterismo e folclore in William Butler Yeats.
    Esoterismo come pietra di paragone, come amuleto o come compagno di viaggio per orientarsi tra i luoghi più o meno oscuri della religiosità. Su questi pilastri ha preso vita la «Libreria del Sole» che è riuscita a trasportare Buddha e Sid- dharta tra quelle case (grigie eppure vive) dietro la stazione di porta Garibaldi. Dove tutto il mondo sembra essere paese. O, forse, religione.

AD MEMORIAM RENATO BORDONALI, EDITORE E LIBRAIO

 

AD MEMORIAM RENATO BORDONALI, EDITORE E LIBRAIO.

    Caro Renato, ci hai lasciato 15 anni fa, il 15 aprile 2009. Eri una persona profondamente buona, sensibile e generosa. Coloro che ti hanno voluto bene, i tuoi amici, non colmeranno mai il vuoto che hai lasciato. Sapevi sorridere ed essere gioioso anche nei giorni terribili della malattia. Sempre pronto a consolare più che ad essere consolato. Sarai sempre un esempio di come si affrontano le prove della vita quando si può contare sulla Fede in Gesù Cristo e si accetta la volontà di Dio per quanto dolorosa possa essere. Sono sicura che dal Cielo continui ad amare e proteggere tutte le persone che hai amato e che continui ad amare.


mercoledì 23 dicembre 2020

Eco degli Angeli che cantano Exultasti - Buon Natale 2020 a tutti gli amici di Renato

 Prologo di Natale


Eco degli Angeli  che cantano Exultasti:
Nasce il silenzio da molte quiete
così la luce delle stelle si tesse in corde
con cui le Potenze di pace fanno dolce 
armonia.
Rallegrati, o Terra, il tuo Signore
ha scelto il suo santo luogo di riposo.
Ecco, il segno alato
si libra sopra quella crisalide santa.
L'invisibile spirito della Stella risponde
loro:
inchinatevi nel vostro canto, potenze
benigne.
Prostratevi sui vostri archi di avorio e oro!
Ciò che conoscete solo indistintamente
è stato fatto
su nelle corti luminose e le azzurre vie:
inchinatevi nella vostra lode;
perché se il vostro sottile pensiero
non vede che in parte la sorgente di misteri
pure nei vostri canti, siete ordinati di cantare:
"Gloria! Gloria in excelsis
Pax in terra nunc natast".

Angeli, che proseguono con il loro canto:
Pastori e re, con agnelli e incenso
andate ed espiate l'ignoranza dell'umanità:
con la vostra mirra rossa fate sapore
dolce.
Ecco, che il figlio di Dio diventa l'elemosiniere di Dio.
Date questo poco
prima che egli vi dia tutto.

Ezra Pound
1908

mercoledì 15 aprile 2020

Questo è il giorno che ha fatto il Signore

Questo è il giorno, che ha fatto il Signore,
alleluia:
rallegriamoci ed esultiamo,
alleluia.


15 aprile 2020
MERCOLEDI'  FRA L'OTTAVA DI PASQUA


Sono trascorsi undici anni dal giorno, 15 aprile 2009, mercoledì fra l'Ottava di Pasqua, in cui Renato è nato al Cielo.
Don Norberto, il cappellano del Policlinico che gli somministrò il sacramento dell'unzione degli infermi tre ore prima della morte gli disse: " Renato è il nome che deriva dal latino Rinatus, colui che rinasce. Oggi è il giorno di Pasqua e per te, Renato, è anche il giorno della tua Resurrezione.
Renato sorrise e pregò.

Anche oggi, ricordandolo in modo speciale, preghiamo per lui, insieme a lui.

   Fratelli, non sapete che quanti siamo stati battezzati in Cristo Gesù, siamo stati battezzati nella sua morte? Per mezzo del battesimo siamo dunque stati sepolti insieme a lui nella morte, perché come Cristo fu resuscitato dai morti per mezzo della gloria del Padre, così anche noi possiamo camminare in una vita nuova.
   Se infatti siamo stati completamente uniti a lui con una morte simile alla sua lo saremo anche con la sua Resurrezione. Sappiamo bene che il nostro uomo vecchio è stato crocifisso con lui, perché fosse distrutto il corpo del peccato, e noi non fossimo più schiavi del peccato. Infatti chi è morto è ormai libero dal peccato. 
   Ma se siamo morti con Cristo, crediamo che anche vivremo con lui, sapendo che Cristo, risuscitato dai morti non muore più; la morte non ha più potere su di lui. Per quanto riguarda la sua morte, egli morì al peccato una volta per tutte: ora invece per il fatto che egli vive, vive per Dio. Così anche voi consideratevi morti al peccato, ma viventi per Dio in Cristo Gesù. 
Lettera ai romani, 6,3-11
   



lunedì 16 dicembre 2019

IL BAMBINO DELLE NEVI - Buon Natale a tutti gli Amici di Renato.

IL BAMBINO DELLE NEVI 
(1915)
di Gilbert K. Chesterton

Son appannati i vetri, s'ode un inno
mai prima né poi ripetuto,
forti le notti per più lungo buio,
un buio che di pioggia è vivo.

Solo col ghiaccio e la neve capiamo
dove siano i grandi fuochi,
che è fiera gioia il centro della terra
e che il suo cuore è una stella.

Giungiam nella notte all'antico ostello
dove è chiuso il bimbo nel gelo,
seguiam le orme di tutte le anime
nell'ostello alla fin del mondo.

Su foglie rosse stan morti gli dei,
ché il sole lanciò la sua fiamma,
su foglie d'oro stan freddi gli dei,
e solo avanza un Bambino.


A CHILD OF THE SNOWS
(1915)
di Gilbert K. Chesterton

There is heard a hymn when the panes are dim,
And never before or again,
When the nights are strong with a darkness long,
And the dark is alive with rain

Never we know but in sleet and in snow,
The place where the great fires are,
that the midst of the earth is a raging mirth
And the heart of the earth a star.

And at night we win to the ancient inn
Where the child in the frost is furled,
We follow the feet where all souls meet
At the inn at the end of the world

The gods lie dead where the leaves lie red,
For the flame of the sun  is flown,
The gods lie cold where the leaves lie gold,
And the Child comes forth alone.



giovedì 11 aprile 2019

Renato Bordonali, 15 aprile 2009 - 15 aprile 2019

Soual, 10 agosto 2005 - Foto di Renato Bordonali
Preghiera a Gesù Crocifisso

Eccomi o mio amato e buon Gesù,
che alla tua santissima presenza prostrato,
ti prego col fervore più vivo
di stampare nel mio cuore
sentimenti di fede, di speranza,
di carità, di dolore dei miei peccati
e di proponimento di non più offenderti;
mentre io con tutto l'amore
e con tutta la compassione
vado considerando le tue cinque piaghe,
cominciando da ciò che disse di te, o mio Gesù,
il santo profeta Davide:
"Hanno forato le mie mani e i miei piedi,